Paese centrale della Valle d'Aosta, Chambave era già abitato in tempi antichissimi.
Numerose costruzioni, quali Casa Chalfior, Casa Guidon, Casa Gaillard, Casa Roncas testimoniano l'importanza del Comune nei tempi passati.
Sulle dolci colline di Chambave, privilegiate da un microclima particolare caratterizzato da scarse precipitazioni, vengono prodotte uve da cui si ottengono vini di grande pregio con spiccate varietà di profumi.
Il prodotto che ha reso famosa questa località sin dal XV secolo è il Moscato di Chambave, vinificato secco o passito, che rappresenta la punta di diamante dei prodotti della zona e dell'enologia valdostana.
Innumerevoli sono infatti le citazioni storiche che lo riguardano. Numerosi sono anche i riconoscimenti nazionali ed internazionali ottenuti ai giorni nostri.
Attualmente nel capoluogo ha sede la Cooperativa Vitivinicola "La Crotta di Vegneron" in cui confluiscono le produzioni dei Comuni di Nus, Verrayes, Saint Denis, Chambave, Châtillon e Saint Vincent. La cooperativa è dotata di impianti di vinificazione tecnicamente fra i più avanzati in campo enologico e produce anche diversi tipi di grappe finissime.
Altro insediamento importante è il "Caseificio Champagne" dove conferiscono il latte gli allevatori di Verrayes, Saint Denis e Chambave.
Merita una menzione particolare anche il tradizionale "gioco della rouletta" che si svolge lungo la strada del borgo nel pomeriggio dell'11 agosto durante la Festa Patronale. Ogni giocatore, vestito con gli abiti di una volta, ha a disposizione una boccia con cui deve avvicinarsi il più possibile al pallino, imitando, in fase di lancio, "la mossa" dal giocatore precedente.
Certamente Chambave ha saputo conservare il suo habitat a misura d'uomo dove l'ospitalità, la cordialità i prodotti genuini e l'ambiente naturale sono una norma di vita. Durante la stagione estiva le possibilità di gite ed escursioni sono molteplici.